Autore: Emanuele Cinell Pubblicato: 13/03/2011 09:59:00 Categoria: nudismo Letto: 7217 Rating: 4
?Un amico per chiedermi un'informazione ha esordito con "visto che anche tu hai la fissa del nudismo...." e questo m'ha fatto riflettere. Il nudismo è una fissa? Beh, certo a chi nudista non è potrebbe sembrare così, in particolare perché anni, secoli di condizionamenti hanno indotto a ritenere giusto ed essenziale coprire pudicamente certe parti del corpo; poi una società che nel tempo, pur fingendosi collaborativa e corporativistica, è diventata sempre più individualista e accentratrice, ha indotto nelle persone l'attitudine a considerare le necessità, i desideri, le opinioni e le attività degli altri come secondarie alle proprie se non addirittura inutili; infine un'informazione sempre più di parte e scevra dalle considerazioni strettamente logiche e dalle dimostrazioni effettivamente scientifiche ha abituato le persone alla tifoseria anziché al ragionamento e alla mediazione. Certo si può dire che qualsiasi ideologia, qualsiasi pensiero, qualsiasi atteggiamento sono una fissa. Ma cosa è una fissa? Chi è il fissato? Dal vocabolario "fissato" è colui che è ostinatamente e ciecamente assorto in un'idea, dunque l'ostinazione e la cecità sono i caratteri fondamentali della "fissa". E' il nudista ostinato e cieco? Cos'è il nudismo? Non vorrei fare classificazioni, ma i discorsi spesso le esigono al fine di poter essere chiari ed esaustivi, non voglio affermare che qualcosa sia meglio di qualcos'altro, solo cercare di rispondere alla domanda fatta. Il nudismo, inteso come "filosofia" e non come "mera attività", non è tanto lo stare nudi a prendere il sole sulla spiaggia durante le ferie o alcuni week-end estivi, questo è come definire ciclista colui che usa la bici solo per andare al lavoro all'unico fine di risparmiare i soldi della benzina. Il nudista è colui che, dietro la forte spinta del desiderio di semplicità e naturalità della vita, decide di vivere nella nudità, massima espressione di semplicità e naturalità. Una tale decisione comporta necessariamente l'esigenza di poter stare nudo sempre e ovunque, ma le norme sociali, purtroppo, gli impediscono quasi sempre di farlo, quindi si accontenta di stare nudo il più possibile. Stare nudi sempre e ovunque, ma anche solo il più possibile implicano lo stare nudi in gruppo e la nudità pubblica, quindi il nudismo, è possibile solo in presenza di concetti sociali quali il rispetto totale del prossimo per quello che è, l'accettazione della sparizione di ogni segno di distinzione sociale ed economica, un chiaro e armonico rapporto con se stessi e con gli altri, il contatto sincero e totalizzante con la natura delle cose che ci circondano, l'essere anzichè l'apparire. Concetti sociali molto alti che indicano il nudismo come scelta edificante, come l'assenza, il superamento, l'eliminazione di una nutrita serie di limitazioni e tabù sociali e questi si che sono delle fisse. Nudismo: altro che fissa, ma esigenza interiore assolutamente sana e naturale!