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raduno nazionale 2017 - Resoconto dello staff

Autore: a_fenice
Pubblicato: 02/07/2017 21:09:42
Categoria: eventi
Letto: 3740
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E anche l'11° raduno è ormai un ricordo.

Tanti gli eventi dolci e amari che lo hanno preceduto e seguito, in fondo come tanti altri aspetti della vita, ma non so perchè, quando succedono su cose come queste, fanno male, tanto.

Dal suo primo raduno, lo staff, nelle diverse persone che lo han composto nel tempo, ha sempre e solo avuto uno scopo: portare avanti lo spirito del sito, che è quello di dare un volto ad un nick, far fare amicizie tra persone vicine e lontane, che diversamente non si sarebbero mai conosciute, apprezzate, forse anche disprezzate. Oltre a questo primario scopo, c'era e c'è un altro passo importante: far capire come si può star nudi assieme, vivendo nel piacevole modo che conosciamo, tra mille tipologie di persone diverse per sesso, sessualità, ricchezza, età e quel che volete, senza doverci mettere in mezzo quella piacevole, ma altrettanto inidonea sfera del sesso. Inidonea per il motivo per cui tante persone stanno nude assieme.

Inoltre e ancora, abbiamo potuto fra sperimentare lo star nudi a tanti neofiti e neofite, che hanno avuto la possibilità di star vestite tra i nudisti, e nel contempo poter decidere in piena tranquillità se aderire o meno a quello che altro non è che un modo di vita naturale.

Per realizzare tutto questo, ogni anno, per ogni singolo evento, ci siamo sempre sforzati di accontentare tutti, sia per location, sia per alloggio, sia cercando ove possibile tutte le convenizoni atte non solo a star piacevolmente nudi in ambienti meritevoli, ma anche spendendo il meno possibile. Tutto questo che sembra un'emerica boiata, ci ha sempre richiesto mesi di organizzazione preventiva. Vero che oggi, con molta esperienza e molta conoscenza di mille fattori diversi, riusciamo ad organizzare i raduni con molta meno fatica, ma ci sono state occasioni che hanno richiesto anche otto mesi di azioni preventive, più altri uno/due successivi, per analizzare problemi ed errori; in fondo siamo umani anche noi.

Dai timidi primordi, siamo diventati sempre più efficenti e intraprendenti. A volte abbiamo toppato, a volte abbiamo avuto difficoltà feroci, sempre, o quasi, ci son stati motivi di lite...ma sempre e sempre e ancora sempre ci son stati detrattori, chi amava farci sgambetti, chi parlava male, chi non era daccordo con qualcosa. E non sempre questo avveniva con spirito costruttivo (ti critico per crescere), ma distruttivo (io capisco tutto te non capisci una mazza).
Di sicuro non siamo un'esperta agenzia di viaggi, soggiorni etc, ma solo dei volontari, senza alcuna retribuzione, che di libero abitrio e facendosi esperienza sulle proprie ossa, impiegando bei pacchetti di soldi propri, montagne di tempo, nonchè buone fette di ferie proprie, ore su ore impiegate sia prima che durante, pur di realizzare lo scopo.

Ogni anno il numero dei partecipanti è aumentato, dai 45 iniziali, alla media di 150, ai record di 250 circa nel 2013, fino a scendere agli 80 dell'anno scorso, ai 90 circa di quest'anno.
Pochi sono i partecipanti fissi storici, molti i motivi. Alcuni si sono stancati, altri sfruttano occasioni diverse che ormai si sono moltiplicate a dismisura, altri soffrono dei problemi economici generali, altri ancora gli siamo entrati sulla punta, e ci odiano senza mezzi termini. Ma daltronde il ricambio storico generazionale, seppur nell'arco di 11 anni, c'è e continuerà ad esserci ed è nel novero delle cose.

Nel passato abbiamo sperimentato di tutto, dal mare alla collina, dal centro benessere al campeggio. Siamo passati dalla ristorazione alla produzione in proprio di tutti i pasti. Siamo passati dal portate un po di roba ciascuno, al venga chi vuole. Non si può certo dire che non abbiamo sperimentato e utilizzato ogni forma aggregativa possibile.

Siamo riusciti a fare anche tante raccolte solidali, per gli alluvionati, per i senzatetto, per una casa di riposo, per i ragazzi di Tenda Aperta. I riconoscimenti negli anni ci sono piovuti dalle associazioni di volontariato, a quelle di nudismo, dalle proprietà delle strutture, dai giornalisti, anche da quelli che dapprima ci avevano dato contro, per arrivare alla Caritas.

Un po di foto le abbiamo messe all'inizio topic, siamo presenti su youtube, eravamo (per ora bloccati dal solito imbecille segnalatore) su Flickr (ndr se non riaprono l'account ci sposteremo su qualcosa che non ci chiuderà mai), siamo su Fb con una pagina informativa (quella del gruppo..ci hanno segato anche da li), grazie a tanti amici sono state realizzate migliaia di foto dei nostri eventi, filmati.

Siamo finiti su decine e decine di testate giornalistiche, e raramente con critiche, raggiungendo il top quando ci han fatto un servizio completo a cura della Reuters, finendo riportati sui giornali dal Portogallo alla Russia.

Negli anni abbiamo stretto fortissime collaborazioni con molte associazioni naturiste, di cui spicca di sicuro la sempre fissa ANITA, con cui in passato abbiamo realizzato in collaborazione i grossi eventi di Gardacqua. Anche qui, chi ci ha seguito e aiutato, chi ha mollato, chi ci ha snobbato, fino a ricevere l'anno scorso, critiche da una di loro per il basso numero di partecipanti riportati. Peccato che nella loro miserevole prosopopea, ci hanno sostenuto fino a due anni fa, e poi, pensando di fare il colpo gobbo, prima ci hanno, diciamo bonariamente "criticato", poi quest'anno hanno fatto un flop pazzesco con soli 37 partecipanti, di cui solo una ventina attivi.
Peccato anche per una persona che ritenevamo amico, che abbiamo sostenuto nel suo esordio, che abbiamo aiutato nella sue pubblicazioni di libri e riviste, che abbiamo aiutato nel suo primo grosso evento, e poi dal secondo in poi ci ha snobbato, e non solo, forse colpito da qualche forma di alzheimer, nelle sue pagine, in un numero ci ha lodato come pochi sanno fare, il numero successivo ci ha spalato tanta di quella merd... addosso, che possiamo concimarci gli orti per i prossimi 50anni.

Dovrei dire gli utenti, ma preferisco dire gli amici.... negli anni anche questi son cambiati, come dicevo. A noi dispiace solo per quelli che son andati perchè non si accontentavano di come conduciamo le cose. Chi per un verso chi per l'altro, ognuno di loro propinava idee diverse, contrastanti anche tra di loro, dalle linee guida, alla tolleranza, all'apertura, al fatto, incontrastabile, che ci piace far crescere le persone, prima di condannarle fuori dal sito. COsi come chi ha criticato da sempre chi le foto, chi il cibo, chi le location, chi....chi... ognuno ha avuto e ha i suoi motivi per non piacergli qualcosa. Purtroppo non si può accontentare tutti, soprattutto quando il tutto è fatto e costruito per far contenti quanti più possibile, ma ovviamente non tutti.
E purtroppo ancora, delle decisioni vengono prese, e ci sarà sempre qualcuno a cui non piacciono. Pazienza. Noi la nostra buona volontà ce l'abbiamo messa tutta. A chi piacciamo ci segue, chi ci ha un po (poco o tanto) sulle @@ ci lascia. Dispiace un casino, ma decisa una strada, per qualunque cosa, se ne può ragionare ovviamente, ma una volta scelta è quella, e non si può fare la bandierina che cambia secondo chi strilla di più. Duro a dirsi, ma in fondo, nessuno ha pagato mai nulla, e la porta è sempre aperta, per entrare, per andarsene, per tornare, se vuole.

Del raduno non vi racconto nulla, chi c'era lo ha vissuto. Emanuele ha già fatto un ottimo report, tantissima gente nuova, pochissimi "vecchi (utenti)", moltissimi giovani e giovanissimi, forte anche la presenza femminile. Un po sottotono gli accentramenti di persone, purtroppo il non fare più i pasti, le mostre, le corse, lascia il segno, ma se non ci sono altri volontari che aiutano, noi più di cosi non possiamo fare. Alla fin fine molto nudismo da "sdraio", poche attività se si toglie l'iniziativa di Emanuele e Vittorio sul trekking e la montagna, quella di Emil sulla Biodanza, e le due sessioni di yoga (ringraziamo tutti dal più profondo del cuoreper la disponibilità dimostrata). Decisamente se si ripete, ci vorranno più volontari per poter far legare di più le persone.

Unica nota, come sempre, un fortissimo ringraziamento va a Sergio l'irresponsabile, che si è ammazzato per tre giorni, oltre alle fatiche extra per ripulire tutto il parco in modo più che ottimo per farci star bene e comodi, ai clienti fissi di Zello che abbiamo "disturbato" un tantino tanto, e ovviamente alla proprietà di Zello, in particolare alla persona di Francesca, che ha ancora creduto in noi e ci ha permesso di realizzare l'evento. Davvero grazie a tutti voi.


Per quanto riguarda lo staff, c'è stata una riunione in cui si è parlato non del "come eravamo", ma del "cosa saremo".

Come eravamo lo sappiamo, si è visto, le foto e i filmati son li a testimonianza.
Cosa saremo.
Gli utenti al sito crescono, i partecipanti al forum, unica cosa che ci interessa in fondo davvero, calano, non come adesioni, ma come scriventi.
I pochi che scrivono spesso son litigiosi, troppo; spesso son troppo moralisti, cedono le armi prima ancor di ragionare di combattere per l'ideale nudista. Argomenti nuovi è difficile trovarne, per i vecchi, perchè purtroppo credo che abbiamo, negli anni, sviscerato tutto quanto era possibile, e ormai ogni argomento diventa un rewind di un già detto. I raduni vedono partecipanti entusiasti, ma sempre meno numerosi.

Abbiamo riflettuto molto se mollare tutto, se far si che questo fosse l'ultimo raduno, oppure andare avanti, provarci ancora, anche per pochissimi, tanto noi ai numeri, seppur piacevolissimi, non ci siamo mai andati dietro. In due o in mille, sempre raduno è. Al massimo, meno gente, meno complicazioni.
Inoltre abbiamo valutato anche l'assenza, anche della sola adesione, di molte associzioni naturiste, anche amiche. Per non parlare poi di quelle che ancora usano i nostri spazi, ma non si sono degnate non solo di aderire, ma nemmeno di pubblicizzare nulla in merito. La cosa sarà valutata, e pesantemente, in sede di staff. Aiutare si, ma coglioni no.
In mezzo a queste riflessioni, in quel di Zello, lo staff non si è sentito di abbandonare tutto. Anche se per pochissimi, il raduno vale la fatica di farlo, vale le reazioni di disprezzo che son pervenute e continueranno a pervenire, vale l'impegno che ci mettiamo sempre e come sempre.

Ma abbiamo anche riflettuto che ci mancava una parte del passato. Una parte che è stata ben gloriosa, venuta a mancare per colpa di nessuno, ma per il succedersi degli eventi. Cosi siamo andati a parlare con il mezzo consiglio ANITA li presente, e da buoni vecchi amici, come sempre, ci siamo chiesti se valeva la pena ritrovare e rinnovare l'impegno, tutti assieme, di far rinascere eventi condivisi, con le regole di apertura de iNudisti, con lo spirito di correttezza di entrambi, per il piacere di molti.
La proposta è piaciuta, è stata portata al loro consiglio, e insomma, 9/9 si e dunque...si ripartirà, riorganizzaremo qualche evento assieme, oltre ai classici che noi e loro organizzaremo singolarmente come sempre. E abbiamo anche un paio di idee di partenza, di cui stiamo valutando la fattibilità, e di cui vi metteremo al corrente appena ne saremo certi per la loro realizzazione.

Altro da dire? No, al massimo solo una cosa, strapazzatina per tutti, ma proprio tutti. Molti siete stati al raduno, moltissimi leggete, ....smettete di lurkare e cominciate a scrivere, anche poco, niente grazie, ma le vostre idee, impressioni, anche suggerimenti, sempre ben graditi, le critiche costruttive, quelle ostative, risparmiate spazio, che ci costa caro. Se non ricominciamo tutti, a farci sentire, fosse anche con poche parole, davvero procederemo verso l'oblio.
Alla fin fine il sito non è in mano nostra, ma nelle vostre. Se partecipate, sia allo scrivere, sia ai raduni, il sito vivrà e crescerà, altrimenti si andrà obbligatoriamente verso una fine progressiva ma inevitabile.



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