Autore: Cordom Pubblicato: 31/03/2011 22:36:55 Categoria: nudismo Letto: 5290 Rating: 4
Finalmente liberi dai vestiti con la bella stagione.
Ho una famiglia: io, moglie e due figlie deliziose naturiste.
La nudità è nella nostra famiglia ma quale nudità?
Via i vestiti, mi pare ovvio, che tanto ovvio non è.
Quando siamo nudi cosa entra in campo nelle nostre vite?
La fiducia prima di tutto, sapere che gli altri ti accettano così come sei e che tu aspetti fiducia e questo non è facile.
Dentro di te avviene una spogliazione di tante cose.
La sessualità come comportamento onnipresente nelle relazioni con gli altri.
Ti spogli di quei limiti che non ti permettevano un abbraccio, una carezza, un bacio di affetto verso chiunque ti relazionavi.
Spesso abbiamo perso quella comunicatività corporea che ora nudi diventa più semplice e naturale.
La nudità ti aiuta a esporti facendo partecipare il corpo, ora libero, alle relazioni con gli altri.
Non ci vergogniamo ad abbracciare un amico, donare un bacio di affetto a chi ha bisogno di aiuto, gesti spogliati, nudi e quindi colmi di vero significato affettivo relazionale.
La nudità ti fa avvertire il significato di vero amore: la fusione di corpo e anima a cui ti doni.
Il corpo non è solo oggetto di amore, ma soggetto che partecipa a questo amore.
Il tuo cuore diventa libero, grande e nudo con quell’atteggiamento di accoglienza verso tutti a braccia aperte.
Accogli prima di chiedere chi sei, un sorriso e un benvenuto prima che l’altro incominci a parlare.
Un cuore nudo ti fa ascoltare, ascoltare e sempre ascoltare.
Ascoltare la nudità dell’altro, i suoi problemi e difficoltà, la richiesta di aiuto che ognuno di noi vuole e sente il bisogno di buttar fuori, ma il vestito lo impedisce.
Un cuore nudo e povero accoglie nelle sue mani ogni altra persona perché ricca ben sapendo che ognuno di noi diventa indispensabile; ha un tesoro che senza ciò il mondo non è più lo stesso.
La nudità che diventa povera sapendo cosa è indispensabile nella nostra vita, un’immersione nella natura che ci fa scoprire la bellezza della povertà senza artifizi; occhi meravigliati di un creato nudo si, ma bellissimo che nessuna parola lo può descrivere.
Ci sentiamo nudi e piccoli di fronte a questa natura che è qui per noi.
Quanti sconvolgimenti nelle nostre idee e ragionamenti.
Le categorie non servono più e la nudità diventa una chiave per vedere il mondo e le persone in modo diverso, tutto nuovo.
Con la nudità scopriamo che l’amore è ciò che ci lega e da senso alla nostra vita.
Non più sposati, singoli, etero, gay, giovani, vecchi, brutti, belli, sani o ammalati, ma soltanto persone che vogliono amare ed essere amati, persone che nella loro nudità ci aspettano per un incontro significativo.
Io, credente, vedo questo Dio in croce a braccia aperte che si dona totalmente a noi nella sua sconvolgente e martoriata nudità, nudità che è ricchezza infinita.
Questa è la mia testimonianza di una nudità vissuta con voi.
Non abbiate timore ad aprirvi alla nudità perché essa vi renderà liberi e con la gioia nel cuore.