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pino65
05/05/2010 12:46:00
Finalmente una notizia degna di essere tale per la Sardegna. A parte la bellezza innegabile del posto finalmente si potrà fare naturismo senza timori. Ora speriamo che qualcuno si faccia avanti per la richiesta della concessione. E che questo sia di sprone ad altre amministrazioni che hanno nei loro territori le stesse possibilità.
tropic
05/05/2010 14:01:01
non vorrei che le persone che volessero prendere il sole nudi fuori da questo tratto di spiaggia fossero troppo controllate e ....multate. Mi piace di più il naturismo libero, pur lontano dalla folla in costume, e non ghettizzato a una ristretta area.
Coppiabella
05/05/2010 16:14:08
Eccomi, un salutone nudissimo a tutti quanti in particolar modo a tutti gli Amici!!! Ieri giornata Fantastica il comune di Arbus ha approvato l area Naturista tra Piscinas e Scivu....Grandi il comune di Arbus è troppo avanti (continuate così); solo che ho qualche perplessità e mi piacerebbe conoscere anche il vostro punto di vista: 1° Ma il litorale autorizzato sarà quello che tutti noi conosciamo? (in fondo tutto a DX dell' albergo "Le dune" a Piscinas o ci vogliono far arrivare in Africa? 2°
Coppiabella
05/05/2010 16:14:50
2° Parlano di Sdrai e Chioschetti non è che alla fine diventa un casino infernale? e qundi andiamo ad alterare la bellezza della natura e dell'isolamento che Piscinas ci dà? 3° Parlano di gestione a Privati, non è che alla fine ci fanno pagare anche il ticket? Boh..... magari mi sbaglio, ma in effetti ho l impressione che il comune ci vuol fare un bel Business!!!! Sarà ma secondo me l unica cosa da fare è autorizzare la zona punto e basta!!! Che ne pensate? Un salutone nakeddissimo a tutti
gianpatri
07/05/2010 18:26:52
Salve gente, noi in sardegna ci andiamo dal 1984 e pratichiamo liberamente dove si può, ma questa mi sembra l'ennesima presa per i fondelli. Intanto il fatto che ci si arrivi solo a piedi conferma che si continua a segregarci e limitrofarci (se si può dire, ma rende l'idea) e poi se il tutto viene gestito dal comune........è il solito modo per sentirsi dire Bravi avete fatto qualcosa di bello, ma intanto noi dobbiamo sicuramente pagare. Ad oggi ovunque siamo stati abbiamo sempre lasciato come tr
pukmar
07/05/2010 22:25:51
temo francamente che il piazzare un chiosco (e magari anche le sdraio) in un tratto di litorale che ha il suo fascino proprio per il suo essere selvaggio e al massimo della sua naturalità, vada proprio a rovinarne la sua bellezza. no bastava semplicemente riconoscere la zona come spiagi anudista e basta? mi sembr ache la cosa sia solo finalizzata a fare cassa: chiosco = concessioni = introiti. i nudisit continueranno a farsi un abella camminata per raggiunere la spiaggia e i gestori del chiosco
Emanuele
08/05/2010 06:52:24
Al solito ... ci si lamenta sempre, di qualsiasi cosa! Se è verde, dovrebbe essere bianco; se è bianco dovrebbe essere verde, e via così all'infinito, sic! Qui il discorso non è "ci danno la spiaggia in cambio di ... " che allora ci sarebbe da discuterne; qui il discorso è "o così o pomì!" e quindi c'è poco da discuterne, se non si prende, se non salta fuori qualcuno disposto a gestire il chioschetto il futuro sara "niente nudismo, ufficiale o ufficioso che sia, in tutta la zona"! Per altr
Emanuele
08/05/2010 06:53:08
Per altro, solo essendo presenti potremo in qualche modo poi opporci, con un certo peso, all'alterazione di almeno quel pezzo di litorale e, forse, anche quello circostante; comunque potremo lavorare direttamente alla protezione e al mantenimento di quel tratto di litorale, essendo noi stessi a gestirlo. Per il resto, le cose andranno avanti con noi o senza di noi, se hanno deciso di costruire, costruiranno, non sarà di certo la voce di qualche decina di naturisti a fermarli, eventualmente se
Emanuele
08/05/2010 06:54:07
eventualmente se ci fossero invece manifestazioni popolari di dissenso sarà allora si opportuno aderire alle stesse, ma distinguendo bene le cose, che l'istituzione della spiaggia nudista non ha nulla ha che spartire con il resto, per altro si parla di chioschetti, non di hotel, dei quali sarebbe bene vedere, prima di discuterne, il piano comunale in questione, visto che si sa bene come i giornalisti spesso facciano di un quadro un tondo! Perdere questa occasione, per giunta in questo momento,
Emanuele
08/05/2010 06:54:28
sarebbe solo un tirarsi la zappa sui piedi, per non dire sui cocones!
gianpatri
08/05/2010 09:36:42
Emanuele hai ragione per un verso, ma hai letto la proposta? Parla di 19 "punti" sul litorale tutti rigorosamente accessibili dove fare chioschi e posteggi (introiti per i comuni) ed un appezzamento minimo ed inaccessibile per noi. Questo non è una conquista, ma solo un modo per dire "tanto ci andrete lo stesso almeno così vi segreghiamo li dove i tessili non vanno"..... o no!! e cmq fino ad oggi ed io pratico sull'isola dal 1984, ci siamo gestiti ed abbiamo gestito i nostri posti liberi e liber
gianpatri
08/05/2010 09:44:52
liberamente, tenendoli puliti e selvaggi. Io praticavo con amici sardi nell'oasi di biderosa, regno della forestale e dove si viveva in armonia con i tessili. Oggi per noi li non c'è più posto a causa di un chisco, oggi sembra di essere a rimini ma senza centro balneare, dove i tessili se vedono una persona nuda si scandalizzano ed arrivano i vigili, dove però gli stessi se ne guardano bene dal mettere la "rumenta" (spazzatura per chi non conosce il genovese) nei contenitori messi li apposta (un
gianpatri
08/05/2010 09:49:07
(uno ogni 10mt). Le guerre si vincono con le battaglie vero, ma si perdono anche allo stesso modo, ed accettare sempre le caramelle, porta a segregarci ancora di più. Siamo sempre indietro anni luce rispetto agli altri paesi che vedono il naturismo come uno stile di vita qualsiasi. Sarò drastico? pessimista? dopo 26 anni di pratica, non ho ancora visto niente che mi faccia pensare diversamente, continuerò per cui a praticare come ho fatto fino ad oggi e come mi è stato insegnato da gente che ha
gianpatri
08/05/2010 09:50:13
realmente dentro la filosofia nat.
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